Sudate troppo? Ecco quando bisogna preoccuparsi e quali sono i rischi
Il caldo è arrivato e si fa sentire, soprattutto sulla nostra pelle. L'estate è l'incubo dei più 'calorosi' poiché in questa stagione sudare è ancora più facile. A maggior ragione se si soffre di iperidrosi, ovvero un'eccessiva sudorazione che molte volte può portare anche a vivere situazioni di disagio. Ma quali sono i meccanismi che spingono il nostro corpo a sudare? Ogni giorno perdiamo in media, senza accorgercene, almeno mezzo litro di acqua attraverso la pelle.
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Sudare è uno dei modi per disperdere calore e quello prodotto dalle ghiandole eccrine non induce un particolare odore. Il problema è quando si mescola ad altre sostanze secrete della pelle, in particolare con le ghiandole aprocrine e con quelle sebacee. Se fa molto caldo la sudorazione tende a concentrarsi sul collo, fronte, dorso e torace. Se invece si sta vivendo un momento di tensione o una forte emozione si suda soprattutto sulle ascelle sulla pianta dei piedi e sul palmo delle mani.
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Liperidrosi può essere legata anche a specifiche patologie per questo bisognerebbe parlarne con un medico. L'elevato consumo di caffeina, spezie e nicotina può peggiore la situazione. Il problema però può essere arginato dai deodoranti che devono essere scelti accuratamente in base all'obbiettivo di controllo di crescita dei batteri o dell'acido tannico o con la ianoferosi. Come rimedi naturali si possono provare salvia, timo e limone. Quando invece l'iperidrosi è incontrollabile è necessario rivolgersi al medico che consiglierà trattamenti specifici.