Cerca
Logo
Cerca
+

"Vaiolo delle scimmie", scatta l'allerta, ci sono già 20 nuovi casi: ecco dove

  • a
  • a
  • a

Nuovi casi del cosiddetto vaiolo delle scimmie. L'organizzazione Mondiale della Sanità sta controllando piccoli focolai segnalati in UK, Spagna e Portogallo. Si tratta di un virus appartenente alla famiglia degli orthopoxvirus, normalmente associati ai viaggi in Africa occidentale

 

 

Tale patologia solitamente causa una malattia lieve che guarisce in poche settimane e l'incubazione può durare solitamente dai 6 ai 13 giorni. In alcuni casi si è arrivati anche a 21. Per curarla non esistono medicine o vaccini specifici. I segni distintivi di questa malattia sono una visibile eruzione cutanea, febbre, mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena, linfonodi ingrossati brividi e stanchezza. È trasmissibile attraverso stretto contatto con liquidi e fluidi corporei da animali o persone.

 

 

In UK sono stati segnalati da poco quattro casi aggiuntivi, dopo i tre denunciati il 7 maggio. Gli ultimi quattro più recenti sarebbero stati segnalati a Londra. In totale, quindi, in tutta Uk di ben sette casi di vaiolo. Il Portogallo invece dichiara confermati cinque casi più altri 20 sospetti nella regione di Lisbona e della Valle del Tago. Per quanto riguarda la Spagna sono stati rilevati otto casi sospetti a Madrid secondo quanto riporta il quotidiano iberico El Pais. Tutti i casi elencati sono accomunati da un fattore unico: le persone infette sono tutti uomini. Esisterebbero due sottotipi di virus del vaiolo delle scimmie, il clade dell'Africa occidentale e il clade del bacino del Congo. Anche se ad oggi il vaiolo è una malattia molto rara in Europa, è stata lanciata un'allerta per verificare i contatti e la possibilità di trasmissione locale. 

Dai blog