Covid, cosa mangiare dopo la malattia per ridurre i danni a lungo termine sul tuo organismo: ecco lo studio

lunedì 22 novembre 2021
Covid, cosa mangiare dopo la malattia per ridurre i danni a lungo termine sul tuo organismo: ecco lo studio
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Il Covid può avere ripercussioni anche sul fisico di chi lo contrae, soprattutto in una forma che richiede il ricovero in ospedale o addirittura la terapia intensiva. Una volta superata la fase di positività, anche la dieta può contribuire a recuperare meglio e più velocemente. A spiegarlo alla Bbc è stato Philip Calder, docente di immunologia nutrizionale all’università inglese di Southampton: in pratica durante infezioni come quella del Covid si possono verificare perdite di peso e un generale indebolimento muscolare.

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Per questo motivo il primo consiglio offerto da Calder è quello di prevedere una dieta ad alto contenuto di carboidrati (pasta e pane su tutti) e anche di proteine (come yogurt, uova e noci). Fondamentali anche le vitamine e i minerali: “Sono gli operai della fabbrica che eseguono tutti i processi e sono davvero importanti”, ha spiegato il docente. Più nel dettaglio, vitamine e minerali servono per sostenere il sistema sanitario e aiutare il recupero dell’organismo: quindi bisogna considerare molta frutta e verdura.

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Inoltre sono state date delle direttive in merito alla perdita del gusto e dell’olfatto, una delle caratteristiche tipiche del Covid. Anche una volta smaltita l’infezione, la perdita può rimanere: per questo motivo è stato escogitato un vero e proprio “allenamento”, soprattutto per l’olfatto. Consiste nell’annusare gli stessi odori per due volte al giorno: tale operazione va fatta con intensa concentrazione per almeno quattro mesi, o comunque fino a quando non ci si rende conto di aver riacquistato i sensi normali.

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