Tumore e diabete, intestino in tilt e "condanna": ecco l'alimento che devi sempre evitare
Anche l'alimentazione può influire sullo stato di salute. Una recente ricerca coordinata dall'Helmholtz Diabetes Center di Monaco di Baviera, pubblicata sulle pagine di Nature Metabolism, ha evidenziato come una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri può mettere a repentaglio le cellule staminali dell'intestino, causando obesità, diabete e anche tumore. "L'intestino - è quanto spiegato dai ricercatori - funge da regolatore centrale dell'energia e dell'omeostasi del glucosio e risponde rapidamente ai cambiamenti dietetici e nutrizionali".
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Gli studi sono stati condotti su animali, che per lunghi periodi si nutrivano con una dieta ipercalorica. Il risultato? Primo tra tutti l'intestino tenue aumenta "notevolmente" di dimensioni. Analizzando poi nel dettaglio le cellule staminali, "abbiamo scoperto che quelle intestinali si dividono e si differenziano molto più velocemente nei topi che seguono una dieta poco sana", conferma Anika Böttcher, coordinatrice dello studio. Proprio questa eccessiva attività potrebbe essere il principale meccanismo alla base dello sviluppo di tumori intestinali.
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Ma la ricerca ha anche dimostrato che tale comportamento inusuale delle cellule staminali produce uno squilibrio tra le popolazioni di cellule intestinali. Una scoperta utile per gli studiosi nella messa a punto di terapie farmacologiche che consentano di ottenere risultati analoghi a quelli oggi associati alla chirurgia bariatrica. Intanto la Commissione europea ha dato il via libera a pralsetinib, una terapia destinata ai pazienti adulti con carcinoma polmonare in stadio avanzato positivo per la fusione del genere Ret. Si tratta del "primo e unico trattamento target approvato nell’Ue" per pazienti con queste caratteristiche. La terapia sarà sviluppata dalla società farmaceutica Roche assieme a Blueprint Medicines.
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