Cerca
Cerca
+

Vaccino agli under-12 e miocarditi, ecco la ricerca sulle reazioni: le cifre, come la mettiamo?

Esplora:

  • a
  • a
  • a

L'Ema è pronta a dare il via libera al vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech per i bambini di 5-11 anni. Il 25 novembre è la data in cui srà ufficiale. Non è altrettanto sicuro che tutti i 27 Paesi Ue diano però parere positivo. "Ci sono resistenze da parte dei paesi nordici, in particolare Norvegia e Finlandia Ma alla fine servirà solo la maggioranza per l'approvazione definitiva e c'è da scommettere che nessun altro paese si schiererà contro, visto la recrudescenza del virus e i picchi di infezioni tra i bambini", rivela il Giornale.

 

 

Il vaccino, in questione, non ha mostrato alcun problema di sicurezza ed efficacia. Lo studio su tremila bambini under 12 non ha rilevato neppure un caso di miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco). Una patologia riscontrata invece nella fascia tra i 16 e i 24 anni e anche qui i casi sono rari (3 su 100mila). Un bambino su dieci ha invece accusato reazioni modeste al vaccino: dolore al braccio, affaticamento e mal di testa, febbre o dolori muscolari, nausea, inappetenza. I bambini, in questione, hanno riportato più effetti collaterali dopo la seconda dose che dopo la prima.

 

 

 

Negli Usa, dove sono state già somministrate 300mila dosi, non c'è alcuna segnalazione. Per i bambini è previsto un terzo del dosaggio approvato per i più grandi, saranno somministrate due dosi da 10 microgrammi a 21 giorni di distanza. Ema infine tiene a precisare l'importanza delle prime dosi: "Ci sono paesi con una media di vaccinazioni inaccettabile e vari Stati membri con una grossa porzione di persone anche al di sopra i 50 anni non ancora vaccinati", ha precisato l'agenzia europea per i medicinali .

Dai blog