Variante Delta Plus, ecco i sintomi del "nuovo" Covid: italiani in ansia
L’Organizzazione mondiale della sanità monitora con grande attenzione la variante Delta, che presenta due mutazioni supplementari, la Delta AY.1 e la AY.2. La prima era stata già individuata in 9 Paesi tra cui Usa e Regno Unito ed era arrivata in Italia in estate (ne avevamo parlato qui). Ora si sta diffondendo anche la nuova variante Delta Plus AY.4.2, anch’essa già presente nel nostro Paese.
La variante Delta Plus è stata classificata come una “variante di preoccupazione” dai funzionari sanitari indiani, ma l’OMS e il Public Health England (PHE) continuano a classificarla all’interno delle cifre attese per il ceppo Delta. Si ritiene che la Delta Plus abbia avuto origine in India, dove è stata trovata per la prima volta. Al momento, oltre che in Russia, sono già stati registrati diversi casi in almeno 44 Paesi, in particolare Regno Unito, Stati Uniti, Danimarca, Germania.
Quali sono i sintomi della variante Delta Plus? Al momento, nulla suggerisce che i sintomi dell’infezione con la variante Delta Plus siano diversi da altri ceppi di Coronavirus. I principali sintomi sono questi e la maggior parte delle persone che contraggono il Covid sintomatico sviluppa almeno uno di questi: temperatura elevata, tosse persistente, perdita o cambiamento dell’olfatto o del gusto. Secondo gli esperti, i vaccini esistenti sembrano proteggere molte persone dal Covid grave, ma sono necessari livelli molto più alti di anticorpi per proteggersi dalla Delta rispetto al ceppo virale originale, per questo auspicano vaccini specifici per questa variante.