Coronavirus mutato, "chi sono le sue vittime preferite": la conferma dall'Oms sui pazienti inglesi
La nuova variante di coronavirus Sars-Cov-2 scoperta in Gran Bretagna preferisce i giovani e gli adulti sotto i 60 anni. È quanto emerge da un report dell’Oms, che rivela di essere stata informata lo scorso 14 dicembre dalle autorità sanitarie inglesi, con la mutazione che è stata identificata tramite sequenziamento del genoma virale. Anche l’Organizzazione mondiale della sanità ha ribadito che la nuova variante può diffondersi più facilmente tra le persone rispetto a quella originale, mentre sono in corso gli studi per assicurarsi che non incida sulla gravità della malattia e soprattutto sull’efficacia del vaccino. Il boom di casi legati alla mutazione si sono verificati tra il 5 ottobre e il 13 dicembre nel Sud-Est dell’Inghilterra, con oltre il 50% degli isolati che sono stati identificati come variante: addirittura la prima traccia del nuovo virus è stata identificata nel Kent lo scorso 20 settembre, seguita da un rapido aumento nel mese di novembre. Tra l’altro le prime analisi hanno permesso di stabilire che la maggior parte dei casi si è verificata in persone di età inferiore a 60 anni: inoltre la nuova variante è stata già identificata anche fuori dai confini britannici, a partire da Olanda, Italia e Australia.