Coronavirus, lo studio: le conseguenze sotto alle lenzuola, qualcosa di (molto) spiacevole
“Una delle numerose conseguenze collaterali che stanno emergendo negli uomini positivi al Covid è un calo della libido”. Rocco Damiano, professore ordinario di urologia all’Università Magna Græcia di Catanzaro, ha rivelato all’Agi che esiste un calo temporaneo della vitalità sessuale collegato al virus. “Tra gli effetti dell’infezione - ha spiegato - c’è la compromissione della qualità e della quantità del liquido seminale negli uomini, che dipende da una vasculite testicolare presente, secondo i primi dati grezzi, nel 15 per cento dei casi positivi”.
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Il professore ha chiarito che la vasculite è un’infezione che comporta la riduzione dell’attività dei testicoli: “Tra i sintomi principali - ha dichiarato all’Agi - non bisogna sottovalutare la difficoltà a raggiungere o mantenere un’erezione, il calo della libido, quindi un diminuito desiderio di impegnarsi in attività sessuali”. Tali condizioni sarebbero state osservate anche a diversi giorni di distanza dalla positività al Covid, anche se è ancora troppo presto per sbilanciarsi: “Si tratta di dati orientativi - ha sottolineato il professor Damiano - che derivano da studi condotti su pazienti con sintomatologia acuta o cronica, ma non abbiamo ancora un dato in grado di rappresentare la reale entità di questo problema, che è stato osservato anche 28 giorni dopo la diagnosi di Covid”.