Coronavirus, l'allarme degli esperti: "Zanzare? Meglio evitare di essere punti"
Con il caldo aumentano anche le zanzare e, di questi tempi, il dubbio che viene a tutti è se il coronavirus può essere trasmesso dagli insetti. La risposta degli esperti è un secco "no", ma "meglio evitare di essere punti". Il motivo, che nulla c'entra con il Covid-19, è dei più banali: le punture di questi animali possono infatti causare altri e diversi problemi di salute. Questa la raccomandazione che arriva in una nota di Fnomce. Se le zanzare non sono un pericolo sul fronte coronavirus, allo stesso tempo bisogna ricordare che la troppa attenzione rivolta a questa pandemia - spiega Chelsea Gridley Smith, direttore della salute ambientale presso la National Association of County and City Health - ha portato a una riduzione dei servizi di controllo dei parassiti, insieme a una capacità più limitata di eseguire dei test su campioni di zanzare e zecche per valutare la presenza di agenti che possano causare delle malattie". In sostanza, in molti contesti, i dipartimenti sanitari locali non hanno potuto dedicarsi all'attività di disinfestazione perché ostacolati dalla pandemia creando un grande rischio.
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