Carta della qualità della farmaciain aiuto dei cittadini ‘in difficoltà’

di Maria Rita Montebellimercoledì 30 settembre 2015
Carta della qualità della farmaciain aiuto dei cittadini ‘in difficoltà’
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Cambia il panorama sanitario attuale, ad iniziare dalla farmacia dei servizi e dalla riorganizzazione dell’assistenza territoriale, e il contesto sociale ed economico, dcon l’aumento delle difficoltà di moltissime famiglie nell’accesso a servizi e prestazioni socio sanitarie. “E le farmacie vogliono andare incontro ai cittadini – dice Annarosa Racca, presidente di Federfarma – e per questo realizzato la nuova Carta della qualità della farmacia insieme a Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato”. Aderendo alla Carta della qualità, le farmacie si impegnano a rispettare e diffondere i principi contenuti nella Carta europea dei diritti del malato, a tenere conto in ogni fase della propria attività dei bisogni delle persone e delle difficoltà che esse possono incontrare nell’esercitare il proprio diritto alla salute. I principi ispiratori della Carta della qualità sono: accessibilità, accoglienza e personalizzazione, informazione, sicurezza e standard di qualità dei servizi erogati. Per ognuna di queste categorie la Carta elenca gli impegni che la farmacia assume e i diritti da garantire al cittadino. Per esempio, la farmacia: ●     Riserva particolare attenzione alle persone fragili, alle mamme, ai bambini, agli anziani,alle persone con patologie croniche e ai migranti (con opuscoli informativi in varie lingue). ●     Reperisce i farmaci prescritti nel più breve tempo possibile o, in caso di difficoltà, individua la farmacia più vicina in grado di erogarli. ●     Facilita l’accesso ai farmaci per le terapie croniche anche al di fuori del territorio di residenza delle persone. ●     Monitora l’andamento delle terapia, in sinergia con medici e altri professionisti sanitari, e favorisce la segnalazione di eventi avversi. ●     Promuove iniziative per la corretta conservazione e lo smaltimento dei farmaci, per favorirne una corretta assunzione e ridurre gli sprechi. ●     Presta particolare attenzione ai percorsi materno infantili, promuovendo l’allattamento al seno, favorendo l’accesso della donna ai servizi socio-sanitari, fornendo informazione sul corretto uso dei farmaci in gravidanza e in età pediatrica. ●     Promuove stili di vita salutari e iniziative di prevenzione. ●     Si adopera per rendere il proprio sito web accessibile e, in caso di vendita on line, adotta tutte le garanzie previste dalla normativa a tutela dei cittadini. ●     Promuove l’utilizzo di farmaci equivalenti a prezzo più basso anche nel caso di farmaci consigliati dal farmacista, al di fuori di logiche di mercato. La Carta della qualità è stata inviata a tutte le farmacie aderenti a Federfarma insieme a una locandina per informare i cittadini dell’adesione della singola farmacia all’iniziativa. I cittadini possono, quindi, richiederla in farmacia, consultarla e ricevere maggiori informazioni.  La Carta è anche scaricabile dai siti internet www.federfarma.it e www.cittadinanzattiva.it. Le sedi territoriali del Tribunale per i diritti del malato, inoltre, distribuiranno la Carta presso gli ospedali e le ASL in cui operano. I cittadini possono fornire suggerimenti e indicazioni per migliorare il servizio segnalare difficoltà riscontrate direttamente alla farmacia e scrivendo a tdm@cittadinanzattiva.it. Nel 2016 Cittadinanzattiva realizzerà un monitoraggio sul grado di applicazione della Carta da parte delle farmacie per verificare il rispetto dei principi sanciti. (STEFANO SERMONTI)