Dai, ‘Contro la meningite P.U.O.I. fare la differenza’

di Maria Rita Montebelligiovedì 24 aprile 2014
Dai, ‘Contro la meningite P.U.O.I. fare la differenza’
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Un’applicazione gratuita per smartphone e tablet “Liberi dalla meningite” per aiutare le mamme e i papà a tenere traccia delle vaccinazioni del proprio bambino, come previste dal Piano Nazionale di prevenzione vaccinale 2012-2014, in particolare quelle contro la meningite, e un numero verde, 800 090 155, da contattare per risolvere i propri dubbi e perplessità su questa patologia tanto grave quando sottostimata e ancora oggi poco conosciuta. Questi i servizi concreti realizzati per la Campagna nazionale “Contro la meningite P.U.O.I. fare la differenza” promossa dal Comitato Nazionale Contro la Meningite, con il patrocinio di FIMP, SItI, SIMEUP, SIPPS, Assonidi, SIP, IPASVI, che partirà in occasione della Giornata Mondiale contro la Meningite, in programma il prossimo 24 aprile. “Vogliamo offrire un servizio concreto alle mamme, grazie a una App che contiene il ‘Libretto delle vaccinazioni’ dove, oltre ai vaccini previsti dall’ultimo Piano Nazionale vaccinale, sono stati inseriti anche quelli contro i ceppi ACWY e B della meningite, i quali, pur non essendo ancora previsti a livello nazionale, sono raccomandati da pediatri e igienisti in quanto proteggono da una patologia grave e potenzialmente mortale” afferma Amelia Vitiello, Presidente del Comitato Nazionale Contro la Meningite e mamma della piccola Alessia, mancata nel 2007, quando aveva poco più di un anno, a causa del ceppo B della meningite. Cosa offre la campagna. La seconda edizione della Campagna P.U.O.I., che sta per ‘Previeni, Unisciti, Osserva, Informati’, offrirà i seguenti servizi: • l’applicazione per smartphone e tablet “Liberi dalla meningite”, scaricabile gratuitamente a partire dal 24 aprile da Apple Store e Google Play. Nell’applicazione, oltre “Libretto vaccinale” che terrà traccia di tutte le vaccinazioni effettuate dal bambino, è stato impostato il calendario vaccinale previsto dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2012-2014, che permetterà ai genitori di programmare con anticipo ogni vaccinazione a seconda dell’età. In più, verranno segnalate con un avviso speciale le vaccinazioni contro la meningite non ancora previste dal Piano Vaccinale, come quello per il ceppo B. Non mancano, inoltre, schede di approfondimento che spiegano in modo semplice, ma esaustivo quali sono i tipi di meningite esistenti, come si trasmette la malattia, quali sono i sintomi e i vaccini disponibili. • il numero verde 800 090 155, attivo nella settimana dal 24 al 30 aprile 2014, dalle ore 10:00 alle 18:00, al quale risponderanno esperti pediatri e igienisti. Le mamme potranno così ottenere risposte immediate e puntuali alle loro domande e dubbi sulla malattia, sulla diagnosi precoce e sui vaccini disponibili. • materiale informativo dedicato alla patologia, ai sintomi, alle modalità di trasmissione, alla diagnosi precoce e alla prevenzione, scaricabile dal sito del Comitato www.liberidallameningite.it. “Solo nei primi due mesi dell’anno, i media italiani hanno riportato un caso di meningite ogni 3 giorni, a dimostrazione del fatto che la meningite è una patologia ancora estremamente sottovalutata e ad elevato impatto sociale. – avverte Ivana Silvestro, Vice presidente del Comitato Nazionale Contro la Meningite – Con l’arrivo, quest’anno, del nuovo vaccino contro il meningococco B, si profila però la possibilità che questa grave patologia venga finalmente eradicata. Il vaccino – prosegue Ivana Silvestro - è uno strumento sicuro, che potrà evitare a tante famiglie il dolore che la perdita di un figlio porta con sé, dolore che ho provato in prima persona quando Federico mi è stato portato via a soli 2 anni dal meningococco B. Per questo dico alle mamme: non abbiate paura di vaccinare i vostri figli contro la meningite! Sono stata la prima a sottopormi alla vaccinazione contro il meningococco B, insieme a mio marito e alle mie due figlie di 2 e 9 anni, perché sono convinta che il vaccino, in quanto unico strumento efficace per liberarci dalla meningite, rappresenti un’offerta di vita per i nostri bambini, ma anche per le generazioni future”. “La vaccinazione è oggi l’unica arma efficace e sicura per ridurre, e in futuro per eliminare, il rischio di contrarre il batterio meningococco, anche se attualmente le politiche vaccinali non sono adottate in maniera omogenea a livello nazionale. - dichiara il dottor Michele Conversano, Presidente della Società Italiana di Igiene – Per questo auspichiamo che alla prossima revisione del Piano nazionale vaccinale vengano inclusi anche i vaccini per i ceppi maggiormente diffusi della meningite, l’antimeningococco B (Men B) e il quadrivalente contro i sierotipi A,C,W,Y (Men ACWY)”. (LARA LUCIANO)