E’ tempo d’estate e si parla molto di diete. “Esiste uno stretto legame tra alimentazione e salute dei denti – spiega l’odontoiatra Gianluca Tartaglia, professor a contratto dell’Università di Milano - La bocca è assimilabile, infatti, a un delicato ecosistema che, per mantenere inalterato il suo perfetto equilibrio, ha bisogno di cure attente e continue. Queste, oltre all'igiene, includono una selezione scrupolosa di cibi e bevande”. Quali sono i consigli del dentista? “Mangiamo d’estate - continua Tartaglia - una media di quattro volte al giorno, senza sapere che ogni pasto, per quanto ridotto, espone la dentatura a ripetute minacce. Per i bambini poi d’estate spesso si concede quel troppo in termini di vizi (magari ‘cedendo’ alla richiesta di troppi gelati) che possono ledere la salute orale”. L'occasione più dannosa è il momento dell'aperitivo, rito molto amato dal 30% degli italiani, percentuale che sale al 51% nella fascia d'età fra i 21 e i 24 anni, secondo dati Istat. Proprio questo target, che in realtà è quello che più tiene all'estetica, riserva poche attenzioni alla propria igiene orale. Eppure a tavola basterebbero poche premure per scongiurare il rischio: è dimostrato che una dieta corretta e bilanciata permette un risparmio medio di circa 800 euro l'anno a famiglia per le spese dentistiche. Carenze di magnesio, zinco, ferro, manganese, selenio, vitamine C ed E possono determinare gengiviti e malattie parodontali e indurre un calo delle difese immunitarie che può incidere non solo sul benessere dell'organismo, ma anche su quello della bocca. “Per la salute dei denti, soprattutto dei giovani e dei bambini, ma anche delle loro mamme - spiega la dottoressa Maria Gallo, pedodonzista - non dovrebbero mai mancare nella dieta latte e derivati che, per il loro elevato contenuto in calcio, proteggono la salute orale perché la struttura dei denti è prevalentemente composta proprio da questo minerale. L'importante è avere l'accortezza di ricorrere allo spazzolino dopo il consumo per eliminare i residui di lattosio, zucchero che si deposita sullo smalto e alimenta la flora batterica del cavo orale. Via libera anche alle verdure a foglia larga, come spinaci e insalata, che stimolano la salivazione e aiutano a pulire la bocca. Allo stesso scopo è molto utile la frutta croccante e ricca di fibre, come la mela, oltre ai frutti di bosco che contengono sostanze antibatteriche capaci di ridurre i depositi di placca dell'80% (purché assunti senza zucchero)”. Anche un bicchiere di vino rosso a pasto aiuta a tenere in forma il sorriso: i polifenoli di cui è ricco sono i grado di inibire la capacità dei batteri di aderire alla superficie dentale. Ogni alimento ha un proprio livello di acidità (Ph), capace di indebolire il delicato strato protettivo che riveste la dentatura. Alcuni, in particolare, rappresentano una notevole minaccia per la salute della bocca: gli agrumi, interi o spremuti, per esempio, pur essendo ricchi di vitamine tra cui la C, che protegge le gengive, contengono acido citrico, fortemente abrasivo per lo smalto. Pertanto è opportuno risciacquare la bocca subito dopo averli ingeriti. Un vero e proprio attentato per il benessere del cavo orale è costituito da bibite gassate che hanno un'azione corrosiva su dentina e polpa. Chi assume regolarmente queste bevande dovrebbe almeno utilizzare un dentifricio specifico in grado di proteggere e riparare il film esterno dei denti.