Nella giornata nazionale dedicata ai nonni e agli angeli custodi, si è concluso a Milano, nella cornice esclusiva di Palazzo Durini, l’edizione 2014 del concorso “Passione di Assistere”. Un appuntamento pensato e realizzato da TENA per premiare i 3 migliori progetti che hanno risposto coerentemente al tema portante. Si tratta di un’esperienza collettiva che, sotto il nome “Attivamente”, ha valorizzato il ruolo degli operatori delle case di riposo e l’importanza che movimento e attività, sia fisica sia mentale, rivestono per la qualità della vita, in particolare nella terza età. Dopo le passate edizioni ‐ rivolte a progetti su “Una nuova idea di assistenza” e “Sostenibilità” ‐ i protagonisti di quest’anno sono stati dinamicità, voglia di fare, ma soprattutto coinvolgimento attivo. Un coinvolgimento che, attraverso la stimolazione del corpo e della mente, vuole restituire agli ospiti delle strutture il loro ruolo di protagonisti, contribuendo al benessere e alla soddisfazione di ciascun anziano. Oltre 250 i progetti ricevuti dalle 200 strutture di accoglienza che hanno partecipato, suddivisi nelle 3 categorie: Mani in Pasta, A Tutta Arte e We Fitness. L'adesione e l'entusiasmo con cui hanno risposto le case di riposo non ha fatto distinzione di categoria. Tanti sono stati i progetti dedicati al mondo culinario, capaci di sviluppare e mantenere creatività e manualità degli anziani. Fantasia, originalità ed estro artistico hanno caratterizzato la categoria più artistica con i numerosi progetti teatrali, i laboratori di pittura e la musicoterapia. La terza ha visto le case di riposo impegnarsi in attività in grado di stimolare l'equilibrio corpo‐mente dei loro ospiti attraverso qualsiasi forma di attività fisica: dal nordwalking allo yoga, dalla ginnastica dolce all’utilizzo delle nuove tecnologie. A valutare tutte le proposte in concorso è stata creata una giuria di tre esperti di ambiti diversi ma sempre coerenti con le realtà over 65, composta da Giovanni Ghidini, psicomotricista, Guglielmo Pepe, editorialista del quotidiano La Repubblica, e il Direttore Settoriale sulle RSA dell'Università LIUC di Castellanza (VA), Antonio Sebastiano. Il giudizio dei giurati ha premiato l'originalità, il valore e la fattibilità di tre progetti, uno per categoria. TENA devolverà alle tre strutture vincitrici un contributo economico finalizzato alla realizzazione delle proposte: - Per la categoria Mani in Pasta il primo premio è stato assegnato all’RSA Villa Santa Teresa della provincia di Firenze, autrice di un interessante progetto dedicato al mondo culinario che più di tutti ha impressionato la giuria - All’istituto ASP Magiera Ansaloni di Rio Saliceto (RE) spetta il primo premio della categoria A Tutta Arte, grazie al suo progetto capace di offrire un’opportunità di condivisione dei vissuti individuali, dei ricordi e delle memorie con cui restituire la scena agli anziani che, attraverso l’atto del racconto, tornano protagonisti - La provincia di Treviso festeggia infine l’Istituto per Servizi di Ricovero e Assistenza agli Anziani Casa Albergo, autore di un progetto classificatosi al primo posto nella categoria We Fitness distinguendosi per completezza e originalità. La qualità delle numerose proposte ha reso inevitabile l’assegnazione di 3 premi della critica e un particolare riconoscimento a una delle realtà colpite dal terremoto dell’Emilia nel 2012. "Passione di assistere” è per noi più di un semplice concorso. L'obiettivo principale è ispirare, stimolare e coinvolgere ogni figura operante nelle strutture di accoglienza per contribuire, anche se in minima parte, ad offrire una sempre migliore qualità di vita per gli ospiti delle case di riposo" ‐ commenta Massimo Minaudo, amministratore delegato di SCA ‐ "E lo stesso rinnovamento del sito vi rientra pienamente. Un look completamente nuovo, uno spazio dinamico e fresco per parlare e valorizzare il grande lavoro di chi si dedica con impegno e passione al benessere degli altri". (EUGENIA SERMONTI)