Al via ‘Week of Possibilities’:parte il volontariato aziendale

Ben 9mila volontari AbbVie nel mondo sono impegnati in interventi a favore delle fasce più svantaggiate delle comunità locali. In Italia 100 dipendenti hanno svolto volontariato presso l’associazione Ain Karim nella scuola ‘Benedetto Lanza’
di Maria Rita Montebellidomenica 16 giugno 2019
Al via ‘Week of Possibilities’:parte il volontariato aziendale
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È tornata ‘Week of Possibilities’, l'iniziativa di volontariato dei dipendenti dell’azienda biofarmaceutica AbbVie, a sostegno delle comunità locali, che vede coinvolte complessivamente 9 mila persone dell’azienda nel mondo, di cui 100 in Italia. Nel nostro paese i dipendenti di AbbVie Italia sono impegnati in attività di volontariato prestando la loro opera in due interventi: il primo a Roma, nel quartiere Tiburtino, presso il centro diurno dell’associazione Ain Karim che serve una rete di case famiglie dove trovano ospitalità e supporto donne in gravidanza, giovani madri in difficoltà e i loro figli, ragazzi allontanati dalle famiglie di origine, adolescenti non accompagnati. Qui hanno svolto attività di manutenzione del giardino e messa in sicurezza di aree limitrofe, di tinteggiatura e sistemazione degli ambienti per rendere pienamente fruibile il padiglione dove si svolgono attività ricreative, di doposcuola e laboratori per gli ospiti della case famiglia con l’obiettivo di contribuire a migliorare il percorso scolastico e favorire il processo di inserimento. Dopo una prima fase di accoglienza, l’associazione Ain Karim supporta concretamente i giovani e le donne attraverso percorsi di crescita, formazione e lavoro allo scopo di promuovere una vita indipendente delle madri e dei ragazzi più grandi. I dipendenti, inoltre, hanno realizzato opere di miglioramento e sistemazione presso la scuola  primaria ‘Benedetto Lanza’ di Campo di Carne ad Aprilia, che serve una vasta area periferica ed è frequentata da bambini italiani e stranieri. La scuola primaria 'Benedetto Lanza' di Campo di Carne, area vicina al polo produttivo AbbVie di Campoverde di Aprilia (LT), è frequentata da bambini italiani e stranieri che provengono da un territorio particolarmente esteso e frammentato, carente di servizi e punti di riferimento, dove è forte il tema dell’integrazione. L’istituto scolastico costituisce l’unico luogo di incontro e spazio sociale in cui poter condividere anche momenti di apprendimento. Per questo motivo le attività di volontariato dei dipendenti AbbVie sono rivolte a rendere più fruibile ed accogliente la struttura per gli alunni ele loro famiglie. Saranno realizzate opere di tinteggiatura e di decorazione nell’ingresso, nei corridoi  e nella sala teatro, dove verranno allestite anche quinte teatrali, perché lo spazio possa divenire sempre più luogo di aggregazione, offrendo sia spettacoli che attività formative e ludico-educative. L’obiettivo è supportare il rilevante sforzo di integrazione e i progetti di inclusione che la scuola primaria 'Benedetto Lanza', aperta l’intera giornata,è impegnata quotidianamente a portare avanti, nonostante la carenza di risorse. “Attraverso l’iniziativa ‘Week of Possibilities’ all’insegna di #AbbVieGivesBack rinnoviamo il nostro impegno a favore delle collettività in cui operiamo”, sottolinea Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia, che aggiunge: “Crediamo che interventi come questi a sostegno delle istituzioni scolastiche del territorio e delle fasce più svantaggiate della popolazione possano contribuire alla crescita delle comunità e a renderle più forti e inclusive”. Le attività di volontariato previste nell’ambito di ‘Week of Possibilities’ nei diversi paesi vengono progettate e realizzate da AbbVie localmente in collaborazione con le onlus presenti sul territorio del network Points of Light, di cui fa parte anche RomAltruista, partner delle iniziative in Italia: una collaborazione volta ad assicurare che gli sforzi dei volontari AbbVie possano risultare quanto più in linea con le esigenze delle comunità di appartenenza e avere per questo un maggioren impatto. Osserva, infine, Daniela Toia, direttore del polo produttivo AbbVie di Campoverde di Aprilia: “Si tratta di un impegno ampiamente condiviso dai dipendenti dell’azienda, come conferma l’incremento delle adesioni e il crescente coinvolgimento dei volontari AbbVie nell’iniziativa, che rinsalda i rapporti con il territorio attraverso un supporto concreto alle realtà più vulnerabili”. (ANNA CAPASSO)