Prosciutto crudo, "possibile contaminazione": il celebre prodotto ritirato
Il Ministero della Salute in campo: ha infatti emesso un avviso di richiamo riguardante un lotto di prosciutto crudo a marchio Sisa, a causa di un rischio microbiologico legato alla possibile contaminazione da Listeria monocytogenes. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 100 grammi, identificato con il numero di lotto 341 e con data di scadenza fissata al 28/10/2024.
La commercializzazione del prosciutto crudo - come spiega nel dettaglio ilfattoalimentare.it - è gestita dalla D.IT – Distribuzione Italiana Soc. Coop, mentre la produzione è a cura dell'azienda M&C SRL, con stabilimento situato nella zona industriale Asi di Pascarola, Caivano, provincia di Napoli, riconoscibile dal marchio di identificazione IT S2Q20 CE.
Rischio diabete e obesità: "Quando non dovete mai mangiare la brioche"
Come sempre in queste situazioni, in via precauzionale, l'azienda consiglia alla clientela di non consumare il prodotto con il lotto e la scadenza indicati. Chiunque abbia acquistato il prosciutto crudo in questione è invitato a restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso o la sostituzione. La Listeria monocytogenes, infatti, è un batterio patogeno che può svilupparsi anche a temperature molto basse, prossime allo 0°C, e può causare gravi complicazioni. Per questo motivo, l'industria alimentare pone grande attenzione al controllo di questo tipo di contaminazione.