Intossicati dopo il sushi, "ritiro immediato": cosa finisce nel mirino
L'alga Wakame contaminata da un virus ha intossicato diversi clienti di un ristorante di sushi all you can eat a San Donà di Piave. Dopo aver mangiato, infatti, i malcapitati hanno accusato mal di stomaco, nausea e diarrea. Di qui un'indagine approfondita da parte delle autorità sanitarie dell'Ulss 4. Secondo quanto riportato dal Gazzettino, il ristorante in questione non avrebbe nessuna responsabilità per quanto successo. Le analisi ambientali e degli alimenti, infatti, hanno rivelato che la colpa è stata tutta di un virus presente nelle alghe Wakame utilizzate per la preparazione dei piatti di sushi.
Escluse, quindi, le contaminazioni legate direttamente al pesce crudo o alle pratiche igieniche del locale. Subito, poi, ci si è mossi per evitare che quelle alghe raggiungessero altri tavoli. In particolare, il servizio igiene degli alimenti e nutrizione ha attivato il sistema di allerta rapido, bloccando il commercio delle alghe in questione e avviando il ritiro di quelle già distribuite. Il virus responsabile delle intossicazioni sarebbe il norovirus, noto per la sua capacità di contaminare acqua e alimenti, trasmettendosi con facilità e causando sintomi spiacevoli. La rapidità con cui il virus può diffondersi, inoltre, rende fondamentale l'identificazione della fonte di contaminazione per prevenire ulteriori casi.
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