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Aranciata, ecco quanti moscerini contiene un singolo bicchiere
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Il via libera dell'Ue al commercio della farina di grilli nel territorio europeo ha sconvolto gran parte dell'opinione pubblica. In realtà, però, ci sarebbe ben poco da essere sorpresi. Il motivo? A quanto pare già oggi insetti e derivati vengono utilizzati nella preparazione di alcuni cibi. "Avete presente i prodotti e soprattutto le bevande rosso rubino? Non sempre sono coloranti vegetali come ad esempio la rapa a dar loro quella tinta accesa. A volte, in passato molto più spesso, viene usato un estratto di cocciniglia per ravvivare caramelle, yogurt alla fragola, succhi di frutta, bitter e liquori come l'Alchermes delle origini", si legge su Repubblica, che fa riferimento a un insetto della stessa famiglia delle coccinelle, talvolta utilizzato per ricavare del colorante dopo la sua essiccazione al sole.
Grilli in polvere, via libera dell'Ue: in quali alimenti possiamo trovarli
La sigla ufficiale di questo estratto è "E120": è questo che appare sulle etichette dei prodotti che lo contengono e che si può cercare se si vuol essere certi della provenienza del colore rosso. L'E120, comunque, non è vietato e non ha controindicazioni evidenti per la salute. Solo in alcuni casi potrebbe provocare reazioni allergiche in persone sensibili alle sostanze coloranti.
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Poi, continua Repubblica, ci sono gli "insetti per caso, cioè quelli che vanno a finire inevitabilmente, anche solo in frammenti piccolissimi, in tanti cibi". Secondo uno studio del Centro per lo Sviluppo Sostenibile e dell’Università Iulm di Milano "sono pochi gli italiani a sapere che ogni anno in media il consumo inconsapevole di insetti si aggira sui 500 grammi. Questi animali sono dei contaminanti alimentari comuni e la legge italiana ne tollera una piccola percentuale“. Un bicchiere di aranciata, per esempio, può contenere fino a 5 moscerini per essere approvato ed esser bevuto senza preoccupazioni. Così come una barretta di cioccolato può avere fino a 8 pezzetti di insetti. Situazione simile anche per quel che riguarda l’insalata, le marmellate, i succhi di frutta, le passate di pomodoro e le farine.
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