Coca Cola, scatta l'allarme: "Rischio chimico", quali bottiglie evitare
Il ministero della Salute ha richiamato delle bottiglie di Coca Cola, la bevanda analcolica più bevuta al mondo, per "rischio chimico". Si tratta del lotto numero L2207077N. Il prodotto ritirato dai supermercati è stato prodotto in Italia, nello stabilimento di Nogara (in provincia di Verona) della Coca-Cola HBC Italia s.r.l. La data di scadenza del lotto in questione è il 7 luglio 2023.
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La raccomandazione delle autorità sanitarie, nel caso aveste acquistato bottiglie appartenenti al lotto sospetto, è di non consumarne il contenuto. In particolare, si consiglia di verificare il numero di lotto riportato sul collo della bottiglia: qualora corrispondesse a quello coinvolto, sarà opportuno contattare il numero verde 800.534.934 per ottenere tutte le indicazioni del caso.
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Stando a quanto accertato dal ministero della Salute, il problema di questo lotto di Coca cola consisterebbe nell’etichettatura erronea: le bottiglie ‘Coca Cola Original Taste’ del lotto L2207077N, infatti, conterrebbero zuccheri nonostante la confezione indichi come il prodotto non debba contenerne affatto, essendo ‘zero zuccheri’. Inoltre, la bottiglia presenta il tappo rosso anziché nero. Si tratta di bottiglie in vetro da un litro, vendute in confezione da sei.