Difficile capire quando un'anguria è buona, solo vedendola al supermercato. Eppure ci sono piccoli accorgimenti che non tutti conoscono. Per capire infatti se un cocomero è dolce basta dare un'occhiata alla buccia esterna. In particolare bisogna prestare attenzione alla "ragnatela" esterna, ossia quei filamenti che solcano la superficie. Il motivo? Questi stanno a significare che le api si sono posate sull’anguria durante la fase di impollinazione e sono un indice di dolcezza.

Gelato ritirato, "rischio convulsioni e mal di testa": il noto marchio nel mirino
Gelato ritirato dagli scaffali. I supermercati Cadoro hanno infatti segnalato il richiamo del prodotto a marchio Hä...Ma non è tutto: di vitale importanza anche la parte gialla, ovvero il punto in cui l’anguria ha toccato terra. Quest'ultima deve essere scura e non tendente al bianco. Un altro segnale che il prodotto è buono, dipende dalla sua forma: meglio sceglierne uno tondo, compatto, piuttosto che allungato. Infine serve anche dare un’occhiata al gambo: se è secco significa che l’anguria è pronta per essere gustata.

Barretta energetica, richiamo e allarme: "Cosa contiene", il prodotto fermato
Abbiamo ancora a che fare con un richiamo alimentare, in questo caso diffuso direttamente dal ministero della Salute. Si...Una volta che l'alimento raggiunge la nostra tavola, bisogna prestare attenzione alle eventuali crepe. Se ci sono, meglio non mangiarla perché è il segnale dell’uso di sostanze chimiche durante la coltivazione. In ogni caso l'anguria non è solo buona. Al suo interno ci sono preziosi nutrienti come le vitamine (A, B6 e C), i minerali (potassio e magnesio) e le fibre utili per il benessere dell’organismo.
