Cioccolato contaminato, epidemia di salmonella: "Già 134 casi", marchi e prodotti da evitare
Al momento sono 134 i casi di Salmonella Typhimurium monofasica segnalati dall'Agenzia europea per il controllo delle malattie Il batterio, che si "sta evolvendo rapidamente in sette Paesi della Ue e dello Spazio economico europeo oltrechè nel Regno Unito" potrebbe essere legato al consumo di prodotti a base di cioccolato. Non a caso l'Ecdc fa sapere in una nota che a essere stati colpiti sono stati principalmente i bambini di età inferiore a 10 anni. Il primo caso è stato identificato nel Regno Unito il 7 gennaio, ma dal 17 febbraio sono stati identificati casi anche altrove in Europa.
Le conseguenze della Salmonella riscontrate fino ad ora possono essere anche gravi, con un'alta percentuale di bambini ricoverati in ospedale, alcuni di loro con sintomi come diarrea sanguinolenta. "Ulteriori indagini sono in corso da parte delle autorità della salute pubblica e della sicurezza alimentare nei Paesi in cui vengono segnalati casi per identificare la causa e l'entità della contaminazione e garantire che i prodotti contaminati non vengano immessi sul mercato", promette l'Agenzia.
Intanto il Gruppo Ferrero ha deciso di ritirare dal mercato, in via del tutto precauzionale, alcuni lotti di prodotti Kinder realizzati presso lo stabilimento di Arlon, in Belgio. Il richiamo riguarda i Kinder Schoko-Bons, prodotti nel sito belga. Una decisione ritenuta doverosa dopo l'aumento di casi di Salmonella.