Pesto ritirato, clamoroso al supermercato: "Nessuna segnalazione". E invece... il prodotto da evitare
In Italia c'è un sito che dà conto quotidianamente e costantemente di tutti i richiami che interessano prodotti alimentari messi in commercio sul nostro territorio. Si tratta de Il Fatto Alimentare, che lo scorso 18 giugno ha dato conto del ritiro di un pesto venduto nei supermarket Carrefour. Il prodotto interessato, per inciso, era quello del Pastificio Novella di Sori, provincia di Genova.
E proprio su questa vicenda, ecco che il sito specializzato riceve una lettera di ringraziamenti, subito pubblicata: "Devo ringraziare Il Fatto Alimentare per avermi messo in allarme. Ieri infatti, 18 giugno, avevo appena avuto il tempo di dare una scorsa rapida a Il Fatto Alimentare appena arrivato a casa. Più tardi mi sono recato al Carrefour ed, essendo un patito del pesto ma preferendo quello artigianale a quello industriale, stavo per comprare per la prima volta quello del Pastificio Novella di Sori (GE), trovato nel frigorifero del fresco. All’ improvviso il nome, ma soprattutto l’immagine della confezione mi è sembrato di conoscerla. Ho riguardato sul cellulare le notizie di ieri del vostro sito ed ecco lì la foto della confezione", ha scritto l'utente.
Un ringraziamento dovuto al fatto che "neanche a farlo apposta, il lotto e la data di scadenza del prodotto segnalato nell’articolo come a rischio di inquinamento microbiologico coincidevano con quello presente nel punto vendita. Naturalmente ho avvisato subito un commesso del supermercato. E qui sta il punto: lui sosteneva di non aver ricevuto alcuna segnalazione con cui la logistica Carrefour avverte le filiali di problemi sui prodotti ed eventuali ritiri". Il ritiro? "Solo dopo aver letto il vostro articolo", ha fatto sapere l'utente che si firma "Gianni P.".
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