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Le Iene, la "prova del dito" per capire se il salmone è una schifezza? "Qualcosa non torna", l'esperta ribalta il quadro

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"C'è salmone e salmone", era il titolo del servizio de Le Iene contro cui Il Fatto Alimentare si scaglia. "La prova del dito e dell'impronta", mostrata nel programma di Italia Uno per verificare la quantità di grasso e se il pesce proviene da un allevamento intensivo o “distensivo”, sarebbe un falso. Secondo Valentina Tepedino, medico veterinario specializzata in prodotti ittici, la "prova del dito" serve esclusivamente per aiutare a identificare meglio la freschezza di un pesce intero (non in filetti).

 

 

Se si applica una leggera pressione con un dito strategicamente appoggiato a seconda della specie, si può notare che più rientra lentamente l’impronta e meno fresco è il prodotto. Eppure, anche per una tale deduzione, bisogna affiancare questo parametro a tanti altri come l’odore e il colore delle branchie. Non solo perché l'esperta accusa l'autore del servizio di essersi inventato anche un'altra nozione: l'allevamento distensivo. "È utile sapere che non solo non esiste il cosiddetto allevamento distensivo ma anche che quelli intensivi sono oggi gli allevamenti più diffusi per la produzione di pesce allevato in modo sempre più sostenibile con attenzione al benessere, alla densità, al mangime", scrive ancora per poi aggiungere che "il salmone norvegese, per legge, vive in vasche che non possono superare il 97,5 % di acqua e il 2,5% di salmone".

 

 

Di più, l'utilizzo degli antibiotici in Norvegia si è quasi azzerato, visto che - prosegue la Tepedino - da oltre dieci anni vaccinano i salmoni. L'esperta precisa che "nei prodotti ittici di allevamento è scientificamente provato il basso rischio relativamente alla presenza di parassiti per fattori legati al loro sistema produttivo. In Norvegia gli allevatori di salmoni hanno anche ottenuto dalla UE la deroga al fine di potere non congelare i salmoni da consumare crudo proprio per l’assenza di rischio in tal senso. Insomma, un errore dopo l'altro per Le Iene

 

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