Lo stracchino tossico, scatta il richiamo in tutta Italia: ecco che prodotto dovete assolutamente evitare
Scatta il richiamo, diffuso dal ministero della Salute, per un lotto di stracchino a latte crudo Colli di San Fermo, prodotto dall'Azienda Agricola e Agriturismo Sant'Antonio. Il richiamo è dovuto alla "presenza di Listeria monocytogenes rilevata in autocontrollo". Il prodotto nel mirino è venduto in formaggelle non preimballate che hanno un peso variabile. Fa fede il lotto di produzione, datato 4 febbraio 2021.
Nel dettaglio, lo stracchino sottoposto a richiamo è stato prodotto dall’Azienda Agricola e Agriturismo Sant’Antonio di Consoli Chiara, nello stabilimento di via Provinciale 28A, a Grone, in provincia di Bergamo (marchio di identificazione IT 03 1368 CE), e venduto al dettaglio presso l’azienda di trasformazione latte, mercati, spacci e rivenditori. Per precauzione, ovviamente, si raccomanda di non consumare lo stracchino con il lotto di produzione segnalato. E ancora, il ministero della Saluta suggerisce di restituire il prodotto al punto vendita in cui era stato acquistato.
Vi è poi un secondo richiamo diffuso nelle ultime ore sempre dal ministero della Salute, che riguarda un lotto di semi essicati di sesamo bianco del marchio Michelotti & Zei. Il richiamo è dovuto alla presenza di pesticidi. Nel dettaglio, il prodotto interessato è quello venduto in confezioni da 25 chilogrammi, 5 chilogrammi e 500 grammi e anche in barattoli da 660grammi; il numero di lotto di riferimento è A190186. Il sesamo bianco sottoposto a richiamo è stato prodotto da Michelotti & Zei Srl nello stabilimento di via Francesca 1559 a Larciano, in provincia di Pistoia.