Svelato il segreto di Stonehenge: ecco cosa sono davvero quelle pietre, una verità insapettata
Vi siete mai chiesti cosa è davvero il complesso di pietre di Stonehenge? Adesso una risposta c'è e la dà una ricerca di studiosi della University College London (Ucl) e dell’università di Aberystwyth, pubblicata sulla prestigiosa rivista accademica Archeology International e anticipata dalla stampa di Londra. Rappresenterebbe l'unione die popoli dell'antica Britannia: l'unione di Inghilterra, Galles e Scozia in un unico Paese. Gli scienziati hanno reso noto che le famose pietre del neolitico, disposte a circolo nella campagna della contea inglese del Wiltshire, provenivano da tre delle regioni in cui è suddiviso l’odierno Regno Unito (la quarta è l’Irlanda del Nord).
"Trasportare queste pesanti rocce in un luogo così distante, un’impresa straordinaria per quell’epoca, doveva essere un tentativo di stabilire un’unificazione politica e un’identità condivisa attraverso gran parte o addirittura la totalità della Britannia dell’antichità", fanno sapere gli autori dello studio. "Quelle pietre erano una monumentale espressione di unità fra popoli, terre, tradizioni e firmamenti". Il professor Mike Parker Pearson della facoltà di archeologia della Ucl ha aggiunto: "Il fatto che tutte le pietre hanno origine in regioni fra loro lontane, rendendole uniche fra i circa 900 circoli di rocce di questo genere esistenti in Gran Bretagna, suggerisce che Stonehenge possa avere avuto uno scopo politico oltre che religioso. Era un monumento all’unificazione tra le antiche popolazioni britanniche, celebrando i loro eterni legami con i propri antenati e con il cosmo".