Cuore di mamma a rischio per lo stress
Le madri con figli gravemente malati si consumano e sono più predisposte a malattie cardiovascolari
Le madri acrobate del 2000 rischiano ogni giorno l'infarto per colpa dello stress. La pressione fisica e psicologica a cui sono sottoposte le madri, in particolare quando devono assistere un figlio gravemente malato o un marito con l'Alzheimer, manda in tilt l'orologio biologico delle cellule. Accelerando l'invecchiamento e spianando la strada alle malattie cardiovascolari. A lanciare l'allarme è il Premio Nobel 2009 per la medicina Elizabeth H. Blackburm, oggi all'Istituto nazionale tumori di Milano per una lectio sui telomeri e la telomerasi. "Studiando madri con figli colpiti da malattie croniche - spiega Blackburn ai giornalisti - abbiamo dimostrato un effetto diretto dello stress psicologico cronico sulla lunghezza dei telomeri", i "cappucci" di Dna che proteggono le estremità dei cromosomi durante la replicazione cellulare e che si accorciano progressivamente mano a mano che la cellula invecchia. Col trascorrere del tempo, infatti, si riduce l'attività dell'enzima (la telomerasi) che ha il compito di mantenere la lunghezza dei telomeri. Le mamme stressate vanno incontro a un accorciamento dei telomeri e quindi a "un maggior rischio di malattie cardiovascolari" legate all'invecchiamento, precisa la scienziata. "Lo stesso effetto lo abbiamo osservato nelle donne che assistono mariti affetti da demenza", aggiunge Blackburn. Lo stress erode i telomeri così come fa la fiamma con un cero, è la metafora usata dal Nobel. Le mamme sotto pressione, insomma, si consumano un pò come candele.