Si sfidano baby inventori d'Italia
Tra i progetti uno studio sui tacchi assassini, la pasta in lattina e un robot per mappare i cunicoli
Oasi di silenzio, pasta express e una cintura per non vedenti. A colpi di bizzarre invenzioni si sono sfidati oggi i neoarchimede d'Italia, riuniti a Milano per la selezione del concorso Ue “I giovani e le scienze 2010” organizzata dalla Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (Fast). In palio la partecipazione a diversi eventi internazionali, fra cui la finale del XXII European Union Contest for Young Scientist – Eucys, in programma a Lisbona a fine settembre. I vincitori - I baby-inventori della Penisola premiati sono il 19enne Sebastian Cincelli del liceo scientifico europeo Rainerum Salesiani Don Bosco di Bolzano (con il progetto “Eurosocial reverse for exploration”, un robot per mappare cunicoli e sotterranei); dall'Iss Frisi di Monza il 18enne Davide Giacinto Lucarelli con Nicolò Pozzi e Stefano Sanfilippo, entrambi di 19 anni, per l'Analisi della rete di farmacie nel comune di Monza; e Valentina Filiputti e Davide Messina (19 anni) dell'Iti A. Malignani di Udine con il disinfettante ecologico “Bactkill - bacterium killer”. Invenzioni premiate - Tra i 29 progetti presentati dai 61 inventori, sono state premiati con la partecipazione a eventi internazionali, anche la pasta pronta in lattina, il risanamento della palma delle Canarie ed emissioni sonore anti-rumore per creare oasi di silenzio.