Astrazeneca, la sentenza contro il colosso dei vaccini: "Rendere pubblici tutti gli effetti avversi"
Una sentenza storica in Germania contro Astrazeneca. L'azienda farmaceutica che aveva sviluppato uno dei vaccini usati durante la pandemia da Covid 19 dovrà fornire tutte le informazioni legate agli effetti collaterali del farmaco. Come racconta Il Messaggero, il Tribunale regionale superiore di Bamberga ha parzialmente accolto le richieste di una cittadina tedesca che ha fatto causa alla compagnia.
La donna, residente nell'Alta Franconia, ha denunciato Astrazeneca in seguito a delle gravi complicazioni cliniche sviluppate dopo la somministrazione del vaccino Vaxzevria. In particolare, ha sviluppato una trombosi venosa intestinale, una tipologia di coagulo sanguigno molto raro che l'ha portata in coma e ha reso necessario un intervento di rimozione di una parte del suo intestino. La paziente ha quindi deciso di intentare una causa contro il colosso farmaceutico.
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Le richieste sono state molto pesanti: 250 mila euro per la sofferenza a cui è stata sotto posta in quei mesi, 17 mila euro per i mancati introiti generati dal suo lavoro a causa della convalescenza e oltre 600 mila euro per tutti i problemi futuri che potrebbero scaturire in seguito ai problemi di salute pregressi. Il tribunale tedesco ha quindi chiesto ad Astrazeneca di divulgare tutti i dati relativi ai casi di trombosi con sindrome trombocitopenica.
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