Athos Salomè, la visione del Nostrdamus vivente: "La città che sparirà nel 2024"
C'è Nostradamus, ma c'è anche "living Nostradamus", ossia il Nostaradamus vivente, quello della nostra epoca e che risponde al nome di Athos Salomè. Quest'ultimo infatti si è autoproclamato veggente del futuro. E da buon veggente, ecco le sue profezie per il prossimo anno, quel 2024 che ormai è alle porte.
Per inciso, Athos Salomè si è guadagnato un certo credito con alcune previsioni che poi si sono rivelate azzeccate: tra queste la morte della Regina Elisabetta II e il cambio di nome e di logo di Twitter, effettivamente divenuto X, con un logo nuovo, dopo l'acquisto della piattaforma da parte di Elon Musk.
Dopo le premesse, eccoci alle profezie sul 2024: Athos Salomè spaventa il mondo parlando di inondazioni e terremoti, pur spiegando che non tutte le visioni dovranno per forza determinare tragedie irreversibili. Nel dettaglio, il veggente prevede un incremento delle attività vulcaniche e sismiche nell’Anello di fuoco del Pacifico, con particolare enfasi sull’isola di Giava e la costa degli Stati Uniti, dalla California alla British Columbia. E ancora, un incremento per quel che concerne cicloni e uragani, in particolare in Florida, nel golfo del Messico e nel Sud Esta asiatico.
E ancora, rischio-inondazioni in Brasile a causa delle forti piogge, così come si rischiano inondazioni nel bacino del fiume Gange in India e nel delta del fiume Mekong in Vietnam. Ma la più inquietante delle visioni di Athos Salomè riguarda New York e Tokyo: "La terra verrà inghiottita dall'acqua, dovete prepararvi ad evitarlo". Insomma, speriamo che le visioni siano il più scorrette possibili.