CATEGORIE

Sangue, il test: rivela l'organo che invecchia prima e il rischio-morte

di Roberto Tortora giovedì 7 dicembre 2023
Sangue, il test: rivela l'organo che invecchia prima e il rischio-morte

2' di lettura

A nessuno, o quasi, piace invecchiare e a tutti, o quasi, piacerebbe scoprire un elisir di lunga vita. Ora questa possibilità si è materializzata. O quasi. In questo campo delle incertezze, c’è una scoperta: un semplice esame del sangue rivelerebbe quali organi nel corpo di una persona stanno invecchiando rapidamente e si potrebbe così intervenire preventivamente per far sì che non si presenti nemmeno il minimo sintomo di malessere. Attualmente, un adulto su cinque di età pari o superiore ai 50 anni e apparentemente sano avrebbe almeno un organo che invecchia a ritmo maggiormente accelerato rispetto agli altri. È ciò che rivela uno studio di Hamilton Oh e Jarod Rutledge, ricercatori del team di Tony Wyss-Coray, docente di Neurologia e Scienze Neurologiche all’Università di Stanford. Ricerca, questa, pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature e rilanciata da Il Giornale.

Il professor Wyss-Coray spiega: “Possiamo stimare l’età biologica di un organo in una persona apparentemente sana. Ciò, a sua volta, predice il rischio di malattie legate a quell’organo. Numerosi studi hanno prodotto singoli numeri che rappresentano l’età biologica degli individui in contrapposizione all’età anagrafica. Ma quando abbiamo confrontato l’età biologica degli organi in un ampio gruppo di persone senza malattie gravi evidenti, abbiamo scoperto che il 18,4% di chi ha 50 o più anni aveva almeno un organo che invecchiava significativamente più rapidamente rispetto alla media. Inoltre – argomenta il docente di Stanford - questi individui corrono un rischio maggiore di malattie in quel particolare organo nei prossimi 15 anni”.

Covid, tre anni dopo: boom dei casi di diabete, un terribile sospetto

Nei tempi funesti della pandemia di Covid-19, si è registrato un incremento dei tassi di diagnosi di diabete di t...

Lo studio, in particolare, si è concentrato su 11 organi, sistemi e tessuti chiave: cuore, grasso, polmone, sistema immunitario, rene, fegato, muscolo, pancreas, cervello, sistema vascolare e intestino ed è stata stimata la differenza tra l’età effettiva e quella ottenuta grazie a questi marcatori biologici. Con l’unica eccezione dell’intestino, più la differenza era elevata più aumentava il rischio futuro di decesso, con una percentuale compresa tra il 15% ed il 50% a seconda dell’organo coinvolto. Nella ricerca pubblicata su Nature si legge: “Abbiamo scoperto che gli individui con invecchiamento cardiaco accelerato hanno un rischio di insufficienza cardiaca aumentato del 250%. È stata riscontrata un’associazione tra punteggio cardiaco da invecchiamento estremo con la fibrillazione atriale e l’infarto così come tra punteggio renale estremo con l’ipertensione e il diabete. Per i cervelli ‘più vecchi’ si è visto che avevano 1,8 volte più probabilità di mostrare un declino cognitivo nell’arco di 5 anni rispetto alle persone con cervelli ‘giovani’.

Vaccino, Texas fa causa a Pfizer: "Hanno mentito sull'efficacia"

Battaglia in tribunale contro il colosso dei vaccini: il Texas ha infatti avviato un'azione legale contro Pfizer, ac...

la riforma Medicina, abolito il test d'ingresso. Anna Maria Bernini: "Finalmente si cambia", ecco le novità

Medicina Una terapia innovativa per la salute cerebrale

Università Stop ai test di accesso di medicina

tag

Papa Francesco, "dalla notte all'alba": stroncato dal "killer silenzioso"

A uccidere Papa Francesco è stato quello che i medici definiscono "il killer silenzioso". Una formula s...

Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Francesco Vaia i lettori di Libero lo conoscono bene: è stato il direttore generale dell’Istituto Spallanza...
Claudia Osmetti

Il dolore rende unico l'uomo rispetto ai robot

C’erano tanti giovani alla via Crucis celebrata al Colosseo, a conferma che quando c’è un messaggio f...
Gianluigi Paragone

Pasqua, cinque sorprese in tavola per la resurrezione

«La cucina pasquale italiana è un rito che rinasce ogni primavera, un miracolo che trasforma ingredienti se...
Attilio Barbieri