Omicron 5 colpisce di notte, il nuovo sintomo: come riconoscerlo
Le sottovarianti 4 e 5 di Omicron sono diventate dominanti in tutta Europa: sono proprio loro a caratterizzare questa nuova ondata di Covid, che forse nessuno si aspettava di tale intensità. Ad esempio l’Italia viaggia stabilmente oltre i 100mila casi giornalieri, con il vaccino che protegge ancora dallo sviluppo della malattia grave ma non dal contagio: neanche chi ha già avuto il Covid è “salvo”, dato che il tasso di reinfezioni è in netto aumento.
Omicron 5, "complicazioni molto più gravi": cambia tutto, i soggetti più a rischio
Luke O’Neill, professore di biochimica, ha analizzato la variante BA.5 di Omicron e ha scoperto che ha un sintomo particolare, che potrebbe manifestarsi di notte rendendo il sonno un inferno: si tratta della sudorazione notturna. Il professore ha raccolto testimonianze di alcune persone che prima di scoprire di essere positive al Covid si sono svegliate così sudate da aver bagnato il pigiama e il letto. Non conta la temperatura della stanza, tale fenomeno può verificarsi anche in una situazione ambientale di frescura.
Omicron, "fuga immunitaria". Ba 2.75, la supervariante che sta per devastarci
Secondo O’Neill, questo nuovo sintomo è il risultato della “collisione” della nuova variante con il sistema immunitario. Insomma, è la diretta conseguenza dell’ennesima mutazione del virus, che sta trovando sempre il modo di sopravvivere e di replicarsi, nonostante i vaccini (che adesso dovranno essere aggiornati in vista dell’autunno, che altrimenti rischia di essere drammatico in tutta Europa).