Metastasi, cosa accade mentre dormi: tumore, una scoperta che fa paura
Le metastasi si diffondono di notte e la mattina presto. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Nature dove si spiega che il tumore può espandersi più facilmente all'interno del corpo quando i pazienti stanno dormendo. Con ogni probabilità, questo accade perché di notte aumentano i livelli di melatonina, l'ormone che regola i cicli del sonno.
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I ricercatori hanno studiato come i livelli delle cellule tumorali circolanti, responsabili delle metastasi, riporta Leggo, differiscano nel corso della giornata. Gli scienziati hanno prelevato campioni di sangue da 30 donne con cancro al seno alle 4 e alle 10. Il risultato è impressionante: c'erano quasi quattro volte più cellule nei campioni dalle 4 del mattino, quando le pazienti stavano dormendo, rispetto alle 10. Questo però non significa necessariamente una maggiore possibilità che il cancro si diffonda nel corpo. La maggior parte delle fughe muoiono nel sangue. Solo una minima parte può stabilirsi altrove.
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Spiega il professor Nicola Aceto, oncologo molecolare: "Quando la persona colpita dorme, il tumore si risveglia. A nostro avviso, questi risultati possono indicare la necessità per gli operatori sanitari di registrare sistematicamente il momento in cui eseguire le biopsie". Non solo. Perché gli attuali trattamenti per distruggere le cellule tumorali, come la chemioterapia, potrebbero essere più efficaci di notte o al mattino presto. La professoressa Sunitha Nagrath, ingegnere chimico dell'Università del Michigan, sostiene che "la natura dipendente dal tempo della dinamica delle cellule tumorali circolanti potrebbe trasformare il modo in cui i medici valutano e curano i pazienti. I dati che indicano la proliferazione e il rilascio di cellule tumorali circolanti durante la fase di riposo suggeriscono che i medici potrebbero aver bisogno di diventare più consapevoli di quando somministrare i trattamenti".