Ailsa pettina la figlia ma le fanno male i pollici? Vita rovinata, la scoperta-choc
Ailsa Malcolm-Hutton non molla. Nel 2013 le hanno diagnosticato una malattia devastante dandole appena due anni di vita, ma lei continua a lottare e a pensarla diversamente: vuole vivere abbastanza a lungo per vedere una cura. Si tratta infatti di una malattia dei motoneuroni che causano un deterioramento progressivo delle cellule nervose implicate nel movimento muscolare così da impedire la capacità del malato di camminare, parlare, mangiare e infine respirare. Le più note malattie del motoneurone sono: la Sla, la sclerosi laterale primaria, l'atrofia muscolare progressiva, la paralisi bulbare progressiva e la paralisi pseudobulbare. Attualmente, di tutte queste patologie i medici ignorano le precise cause. Ailsa, racconta al Manchester Evening News, ha capito per la prima volta che qualcosa non andava quando ha iniziato a soffrire di crampi ai pollici e ha lottato per acconciare i capelli di sua figlia per la scuola. Quando alla fine le è stato diagnosticato il male, non poteva più usare il braccio ed è stata costretta a rinunciare al suo lavoro di truccatrice.
"Quando il dottore mi ha detto che avevo una malattia dei motoneuroni (Mnd) non sapevo nemmeno cosa fosse", ha detto la 39enne. "Sono tornata a casa stordita con in mano un volantino su Mnd e praticamente mi è stato detto che non potevano fare nulla. Mi sono seduta sotto la pioggia e ho pianto. Penso di essere rimasta lì tutta la notte". La signora Malcolm-Hutton ora non è in grado di camminare, ha perso l'uso delle braccia oltre ad avere più di 350 sintomi della Mnd tra cui affaticamento cronico, occhi irritati, eruzioni cutanee costanti, calcoli renali e nausea. I suoi assistenti stanno ora raccogliendo fondi per una nuova sedia a rotelle per aiutarla a darle “la libertà e l'indipendenza che merita così disperatamente” e per “farla sentire di nuovo parte della società”. Si spera che i soldi consentano anche ad Ailsa di andare in vacanza con sua figlia, cosa che non riesce a fare da quando Isabella era molto piccola. L'ultima sentenza dei medici è stata che le restano sei mesi di vita.