"Meglio dell'Italia". I numeri che sbugiardano Conte: cosa è successo dove non c'è stato il lockdown
Meno morti di Covid senza il lockdown. È successo in Svezia, dove il tasso di mortalità a causa della pandemia è ben al di sotto della media. L'esito è arrivato da un'analisi condotto dall'Oms su 194 paesi esaminati. Dallo studio è dunque emerso che la nazione scandinava si è classificata al 101° posto con un tasso di mortalità di 56 per 100.000 persone, con cifre inferiori rispetto a 90 delle situazioni verificate. Basta infatti pensare che il Regno Unito ha registrato 109 morti per 100.000, mentre la Spagna ne ha registrati 111 e la Germania 116.
In sostanza, stando a queste cifre, la Svezia ha registrato uno dei più bassi tassi di mortalità in Europa. E il tutto senza ricorrere alle chiusure indette invece negli altri paesi, come quelle rese obbligatorie da Giuseppe Conte. In ogni caso, l'Oms aggiunge un altro dettaglio: confrontando il paese scandinavo con le vicine nazioni, si può notare come alla Svezia sia andata peggio. La Danimarca ha infatti registrato solo 32 morti in eccesso su 100.000 e la Norvegia una morte in meno su 100.000 del previsto.
Infine c'è da precisare che, anche se la Svezia non ha optato per il lockdown, ha comunque scelto di introdurre alcune restrizioni più severe e vincolanti per legge. Queste includevano il divieto di gruppi di otto o più persone, limiti al numero di persone nelle palestre e nei negozi e un coprifuoco alle 8 di sera per pub e ristoranti.
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