Virus delle zecche, "infetta il cervello in soli 15 minuti". C'è un morto
Dopo il Covid, si teme il virus delle zecche. Negli Stati Uniti, nel Maine, un uomo è morto dopo essere stato infettato dal virus Powassan. Quest'ultimo, come riportato dal Maine Center for Disease Control and Prevention, si diffonde attraverso il morso di una zecca di cervo infetta, zecca di marmotta o zecca di scoiattolo. "Le zecche - spiega Nirav D. Shah, direttore dell'organizzazione della sanità locale - sono attive e cercano un ospite da mordere in questo momento. Esorto le persone e i visitatori del Maine ad adottare misure che prevengano le punture di zecca".
Anche i numeri fanno preoccupare: le malattie trasmesse dalle zecche segnalate al CDC sono più che raddoppiati tra il 2004 e il 2019, passando da 22.527 nel 2004 a più di 50.000 nel 2019. Il virus, spiegano gli esperti, può essere trasmesso entro 15 minuti di un morso di zecca. I sintomi? Spesso chi ha contratto l'infezione non ne manifesta anche se solitamente i più frequenti sono febbre, mal di testa, vomito e debolezza.
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Addirittura in certi casi il Powassan può causare problemi neurologici alla stregua dell'infezione del cervello l'infezione delle membrane attorno al cervello e al midollo spinale. In caso di malattia grave i pazienti possono manifestare confusione, convulsioni, perdita di coordinazione o perdita di memoria fino alla morte.