Otto e mezzo, "Lei la userà?", Gruber, come funziona la pillola Pfizer: "Cosa non sappiamo", i dubbi di Richeldi
Si parla del nuovo farmaco per curare il Covid da Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata di oggi, venerdì 17 dicembre, e il professor Luca Richeldi, direttore pneumologia al Policlinico Gemelli, premette che se è chiaro "che vaccini servivano a tenere le persone fuori dagli ospedali, poi con questa variante nuova è ulteriormente cambiato lo scenario, c'è stato un movimento rapido delle conoscenze".
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Il professore poi risponde a due domande dirette della conduttrice: "La Omicron, è vero che fa più male bronchi che ai polmoni? E la pillola Pfizer lei la utilizzerà?". A quel punto Richeldi chiarisce che il farmaco "arriverà a gennaio e sarà da utilizzare nei primi cinque giorni dalla comparsa dei sintomi". Per quanto riguarda un maggior interessamento dei bronchi nell'infezione con la nuova variante, "uno studio dell’università di Hong Kong che è sotto revisione pare dimostrare che questa variante sia più penetrante sulle vie aree superiori e questo spiega perché ci sono più contagi ma meno polmoniti".
Per il nuovo farmaco di Pfizer, conclude Richeldi, "ci basiamo ancora sulla comunicazione dei produttori, non abbiamo ancora dati" e stando alle prime informazioni, "riduce il rischio di sviluppare la malattia grave del 90 per cento e lo riduce anche con la Omicron". Insomma, "sarà certamente un'altra arma. Importante è però sottolineare il fatto che i farmaci non saranno sostitutivi dei vaccini”.
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