Pfizer, svolta su Omicron: "Ecco come neutralizzarla", il futuro del vaccino
La variante Omicron è stata neutralizzata da tre dosi di vaccino. A comunicare la buona notizia, che sicuramente farà calare un minimo la preoccupazione relativa alla nuova mutazione della Sars-CoV-2, sono state Pfizer e Biontech: in pratica i test condotti in laboratorio hanno dimostrato che lo sviluppo degli anticorpi è moltiplicato per 25 volte.
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Stando a quanto aggiunto dall’Agenzia Bloomberg, la terza dose di vaccino garantisce un livello di protezione simile a quello osservato dopo due dosi contro il virus originale e le varianti finora riscontrate: ciò significa che Omicron non fa più paura delle altre varanti e che non “buca” i vaccini. Quest’ultimi verranno aggiornati contro la nuova variante: i primi lotti riconducibili a Pfizer e Biontech si prevede che saranno pronti entro 100 giorni e consegnati a partire da marzo 2022. Nella nota stampa rilasciata dalle due aziende si sottolinea che sono stati testati “anche altri vaccini specifici per varianti, che hanno prodotto titoli di neutralizzazione molto forti e un profilo di sicurezza tollerabile”.
Inoltre le due aziende hanno avviato studi clinici con vaccini specifici per tutte le varianti pre-Omicron: “I dati di questi studi saranno presentati alle agenzie di regolamentazione di tutto il mondo per aiutare e accelerare il processo di adattamento del vaccino e ottenere autorizzazione normativa o approvazione di un vaccino specifico per Omicron, se necessario”.
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