Covid, "basta masticarlo per ridurre il virus": l'ultima sorprendente scoperta sul prodotto dolciario
Come limitare i contagi da coronavirus? Semplice: con una gomma da masticare. È questo l'ultimo esperimento scientifico. Secondo la sintesi dell'articolo riportato dallo US National Library of Medicine, la University of Pennsylvania starebbe sviluppando un chewing gum capace di ridurre la carica virale nella saliva e i rischi di contagio da Covid-19. Una novità assoluta. La gomma da masticare conterrebbe delle speciali proteine (dette Ctb-Ace2), in grado di catturare le particelle del virus e di limitarne l'emissione mentre si parla o si tossisce.
Video su questo argomentoNasa, come colpire e deviare un asteroide: non è un film, il primo storico test
Queste proteine potrebbero addirittura limitare del 95 per cento la quantità di virus nella saliva. Finita la fase di sperimentazione, il chewing gum potrebbe essere diffuso là nei paesi dove la popolazione è già vaccinata. Intanto la scienza fa progressi anche nella somministrazione delle dosi. Sergio Orefice, chirurgo oncologo milanese con esperienza cinquantennale nei tumori di mammella, pelle, tiroide, addome, fegato, ha ideato un macchinario in grado di vaccinare. "L'ho chiamato Vaxmat, basta un'infermiera per sovraintendere 15/20 iniezioni alla volta".
Il vantaggio? "L'accelerazione della vaccinazione della popolazione che può raggiungere 40 milioni di vaccinazioni l'anno a un costo inferiore a quello di adesso. Ad esempio: se il costo di una vaccinazione è 4/5 euro, l'incasso annuo può arrivare a 200 milioni". Anch'essa una grande novità.
Dopo il Covid, la nuova pandemia: "Disturbi psichici", l'effetto del virus sul cervello | Video