Cancro, camminare 45 minuti al giorno? Lo studio clamoroso: da cosa ti puoi salvare
Uno studio mette in evidenza gli effetti benefici che derivano dal camminare nella prevenzione di alcune forme di tumore. Il tutto emerge da una ricerca i cui risultati sono stati anticipati dal New York Times, studio che ha rilevato come almeno 46mila casi di cancro negli Stati Uniti potrebbero essere evitati se si facesse un poco più di attività fisica, quantificata in 45 minuti di passeggio al giorno.
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La ricerca ha infatti messo in relazione l'incidenza della malattia con l'esercizio fisico quotidiano e le abitudini di un campione composto da 600mila soggetti tra uomini e donne. Il risultato è piuttosto clamoroso: il 3% dei tumori comuni si svilupperebbero infatti su persone inattive e sedentarie.
Già in precedenti studi era stato messo in evidenza come l'attività fisica incida sul sistema immunitario, amplificandone la risposta e accrescendo la possibilità di prevenire l'insorgenza di tumori. Il punto è che un poco di esercizio è in grado di aumentare l'attività di alcune cellule immunitarie note per colpire proprio le cellule tumorali. Nel dettaglio, l'attività fisica permette di aumentare le possibilità che non insorgano tumori al seno, della vescica, del sangue e del retto.
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La ricerca in questione è stata resa noto in ottobre da Medicine & Science in Sports & Exercise ed è stato realizzato dell'American Cancer Society e della Emory University di Atlanta. Per arrivare alle conclusioni di cui vi abbiamo dato conto, è stato utilizzato un sofisticato sistema di analisi statistica, in base al quale è stato possibile misurare i legami tra inattività fisica e tumori.
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