Sonno, perché dormire col pigiama è un pericoloso errore: ecco che cosa rischi
Un nuovo studio potrebbe cambiare il sonno. Sì, perché secondo la ricerca dopo le 2.48 non ha più senso cercare di dormire. Lo dicono gli intervistati, circa duemila americani, concordi nel dire che dopo le 3 non si prende più sonno. Non solo, perché i risultati di OnePoll per il National Sleep Comfort Month hanno dimostrato che la media degli intervistati fatica ad addormentarsi circa tre notti a settimana. Il motivo? In cima alla classifica ci sono ovviamente "preoccupazioni" legate a questioni personali. Segue il troppo caldo e l'insonnia.
Capelli, ecco quanti ne perdi al mese e l'errore da non commettere mai: rischio-calvizie
Ma c'è una scoperta alquanto bizzarra che emerge dal sondaggio: chi dorme nudo ho maggiore possibilità di riposarsi bene. Si tratta di un 57 per cento contro un 27. Per prendere sonno - spiega la ricerca - ci vogliono all'incirca 26 minuti e mediamente l'intervistato dorme sei ore e 23 minuti a notte.
Mascherine, ecco quanto proteggono davvero dal Covid: lo studio che cambia il quadro
E ancora, chi preferisce dormire in una stanza calda sono poco più propensi a considerarsi introversi (34 per cento contro il 26) e sono più propensi a identificarsi come avventurosi e timidi. Infine nella prima categoria sono in molti ad apprezzare hobby come scrivere e ballare. Nella seconda, invece, preferiscono il giardinaggio e guardare la TV e i film, e sono più propensi a identificarsi come divertenti e curiosi.