Variante Delta "cancellata" dalla Lambda? "Come infetta le nostre cellule", la mutazione più pericolosa
Non c'è solo la maledetta variante Delta del coronavirus a preoccupare il mondo intero. Proprio mentre combattiamo contro quella che, ad oggi, è la più pericolosa delle mutazioni del Covid, i fari vanno a puntarsi anche sulla variante Lambda, nota anche come variante C37, rintracciata per la prima volta in Perù nell'agosto dello scorso anno. Da allora, si è diffusa in 29 paesi, principalmente in Sud America.
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La ricerca sulla mutazione è soltanto agli inizi, ma i dati raccolti suggeriscono alcune evidenza che preoccupano, e non poco, gli esperti. Come la variante Delta, la Lambda è altamente trasmissibile e potrebbe essere in grado di "bucare" i vaccini con maggiore agilità rispetto alla prima versione del coronavirus. stando a quanto sostiene il National Institute of Health, la Lambda rappresenta oltre l'80% di tutti i casi di Covid-19 in Perù. Il dottor Pablo Tsukayama, microbiologo molecolare presso la Cayetano Heredia University di Lima, ha dichiarato ad Al Jazeera che le indicazioni sono che la Lambda sia "più trasmissibile, anche se quando l'abbiamo trovata, non ha attirato molta attenzione".
Dunque l'Oms, che la definisce una variante di interesse come quella che ha cambiamenti genetici che influenzano cose come la trasmissibilità, la gravità della malattia e la fuga immunitaria e ha dimostrato di essere responsabile di una significativa trasmissione comunitaria in più paesi. Ad oggi, la variante in questione è stata riscontrata in 29 paesi in tutto il mondo.
Infine, le preoccupanti considerazioni del dottor Adam Taylor del Menzies Health Institute della Griffith University del Queensland, il quale ha scritto che "la minaccia rappresentata dalla variante Lambda è ancora sconosciuta". E ancora, l'esperto aggiunge: "In questa fase sono necessarie ulteriori ricerche per dire con certezza in che modo le sue mutazioni influenzano la trasmissione, la sua capacità di eludere la protezione dai vaccini e la gravità della malattia - ha spiegato Taylor - . Le prove preliminari suggeriscono che Lambda ha più facilità a infettare le nostre cellule ed è un po' più brava a schivare il nostro sistema immunitario. Ma i vaccini dovrebbero comunque fare un buon lavoro contro di essa", ha concluso.