Vaccino, la teoria del microchip sotto alla pelle? Ecco come si arriva al delirio su Bill Gates, segreto svelato
Una vera e propria bufala è la teoria complottista dei microchip installati all'interno dell'organismo umano con il vaccino anti-Covid. Creata dai no-vax nel marzo 2020, quando Bill Gates durante un'intervista affermò, a proposito del Covid, che presto avremo bisogno di “certificati digitali per mostrare chi è guarito o è stato testato di recente", o, nel momento in cui sarebbe stato disponibile un vaccino, "chi lo ha ricevuto”. Poco dopo un sito web svedese pubblicò poi il commento dell'amministratore del sito, in cui si sosteneva proprio sostengono che i microchip siano impiantabili negli esseri umani ed un giorno saranno utilizzati per monitorare i dati biometrici e verificare, addirittura, la nostra identità.
"Improvvisamente, i chip impiantabili non sono solo un'applicazione mainstream reale e scalabile, ma un'esigenza medica urgente", ha scritto l'amministratore del sito svedese mal interpretando le parole di Gates. Poi sul sito viene pubblicato un articolo con questo titolo: "Bill Gates utilizzerà impianti di microchip per combattere il coronavirus". Ed ecco che una banale notizia in seguito storpiata si diffonde tra migliaia e milioni di utenti. Poco dopo Adam Fannin, pastore battista di Jacksonville, in Florida, ha pubblicato 9 minuti di video caricato su YouTube dove attacca il numero 1 di Microsoft accusandolo di voler "spopolare" il pianeta Terra, con il titolo "Bill Gates - Impianti di vaccini con microchip per combattere il Coronavirus".
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Il video è diventato ovviamente virale ottenendo velocemente 1,6 milioni di visualizzazioni: la cospirazione è sbarcata anche sui canali TikTok dei complottisti. In un video di un minuto su TikTok, una giovane donna indicava schermate relative al microchip su uno sfondo in stile X-Files. "È già stato attivato in tutto il mondo, inclusa New York", aveva scritto avvertendo i suoi follower. In difesa di Gates ha parlato la figlia:"Purtroppo il vaccino non ha impiantato il mio geniale padre nel mio cervello - se solo l'mRNA avesse questo potere!", ha scritto sui social network Jennifer Gates, 24 anni, figlia del co-fondatore di Microsoft, sbeffegiando così i no-vax.