Otto e mezzo, Massimo Galli vede la catastrofe: "Riaperture, mi tremano le ginocchia. Draghi, rischio calcolato male"
"Un rischio calcolato"? Secondo Massimo Galli, quello che corre l'Italia è un "rischio calcolato... male". Il virologo dell'ospedale Sacco di Milano, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, critica la scelta di Mario Draghi e Roberto Speranza di riaprire gradualmente bar, ristoranti, scuole e attività varie dal 26 aprile, nelle ripristinate zone gialle. "Abbiamo ancora 500mila casi ufficiali di contagi in atto, che vuol dire averne il doppio, contando quelli che evidentemente ci sono sfuggiti. Alla fine del lockdown di maggio 2020 quelli ufficiali erano 100mila. Abbiamo somministrato appena 23 dosi e mezzo di vaccino ogni 100 abitanti, e ci sono ancora molti anziani, 80enni e 70enni, non vaccinati. In Inghilterra hanno una situazione migliore della nostra, con 41 milioni di dosi fatte, 60 su 100 abitanti, ma lo stesso Boris Johnson ha espresso che riaprire lo fanno per necessità di tipo economico ma già prevede casi, morti, difficoltà. Il sistema dei colori non ha funzionato, basta vedere la Sardegna e questo credo basti. Lo stesso Anthony Fauci in America ha detto che non siamo ancora a posto".
"Un rischio calcolato male". Guarda il video di Massimo Galli a Otto e mezzo
"Quindi il rischio non è calcolato? - domanda la Gruber, allarmata - Cosa stiamo rischiando con queste aperture? Prima della puntata lei mi ha detto: 'Mi tremano le ginocchia all'idea che adesso si riapra tutto'". "In una situazione di questo genere - ribatte pessimista Galli -, anche se per molti avere ancora tutto chiuso è un disastro, e lo capisco benissimo, la curva dei contagi che ora vede una flessione appena accennata temo che l'avremo presto con un segno opposto. A meno che non riusciamo a vaccinare così tanta gente da metterci al sicuro in fretta, ma non mi sembra questo il caso. Rimango in allerta e con grande preoccupazione". A Luca Zaia, che giovedì sera a Dritto e rovescio invitava a "finirla con le cassandre che sperano vada male per non sparire dalla tv" saranno fischiate le orecchie.