Coronavirus, scoperta una nuova variante inglese: potrebbe sfuggire ai vaccini
Come se non ne avessimo già abbastanza, sarebbe stata scoperta adesso una nuova variante inglese del Covid-19. Denominata B.1.525, è stata trovata in 33 persone anche se il dato potrebbe essere sottostimato. A preoccupare è il fatto che questa mutazione potrebbe sfuggire ai vaccini. A dare la notizia è il Daily Mail. Stando al quotidiano, le autorità sanitarie ufficializzeranno oggi la scoperta.
La nuova variante sarebbe caratterizzata non solo dalla mutazione E484K, presente pure sulle varianti brasiliana e sudafricana, ma anche da un’altra mutazione, detta Q677H. Entrambe interessano sempre la proteina Spike, quella che il coronavirus usa per attaccare le cellule bersaglio. Proprio queste due mutazioni preoccupano gli esperti, che non sanno quali potranno essere gli effetti sull’efficacia dei vaccini.
La nuova variante, tra l’altro, è simile per diversi aspetti al mutante Kent, quello ormai prevalente nel Regno Unito, ritenuto molto più contagioso e più letale del 20-30%. La B.1.525 è stata rilevata per la prima volta in Gran Bretagna a metà dicembre, ma si sarebbe già diffusa in 11 Paesi tra cui Stati Uniti, Canada e Danimarca. Pare, inoltre, che a monte ci sia un viaggio in Nigeria, dove 12 dei 51 campioni di virus analizzati presentavano il nuovo mutante.