Piazzapulita, il professore Remuzzi: "Lockdown totale? Potrebbe essere inutile"
"Cosa fare adesso? Il lockdown totale sarebbe molto semplice, ma potrebbe non risolvere i problemi". Secondo Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto Mario Negri di Milano, la chiusura generalizzata del Paese potrebbe non servire a molto, in termini di contagi da Covid. E questo è il motivo: "Uno studio che sta per essere pubblicato suggerisce che la fascia d'età più delicata per la trasmissione del virus è quella tra i 20 e i 29 anni, mentre non lo sono le persone fino ai 19 anni". Non parliamo quindi di bambini o liceali, ma di ragazzi più grandi. Ecco perché secondo Remuzzi, le ultime misure applicate dal governo potrebbero essere efficaci: "Si eviteranno quegli assembramenti di giovani soprattutto in tarda serata davanti ai bar. Se fosse veramente così, questa sarebbe una misura importante". Il direttore del Negri, poi, cita un altro studio pubblicato su Nature Medicine. La ricerca mostra che se il 95% delle persone negli Usa avesse comportamenti corretti (distanziamento, mascherina e lavaggio frequente delle mani), dal 22 settembre fino alla fine di febbraio si risparmierebbero 130 mila morti. E se lo facesse l'85% si risparmierebbero 89 mila morti. Ecco perché "è importante continuare a seguire queste tre regole di base". Infine l'esperto ha aggiunto: "E poi bisogna calcolare il peso sulla salute dei conflitti sociali e della incapacità di lavorare. Se noi chiediamo alle persone di smettere di lavorare, tantissimi possono chiudere tutte le loro attività, che poi non riprenderanno più, neanche se diamo loro i soldi. Sono decisioni delicate e difficili da prendere".