Alberto Zangrillo a #Cartabianca: "Il coronavirus torna a settembre? Previsioni senza senso, mi indigno"
"Mi indigno quando sento queste previsioni senza senso". Alberto Zangrillo, responsabile della Rianimazione del San Raffaele di Milano e in prima linea nella lotta al coronavirus in Lombardia, dice la sua in collegamento con Bianca Berlinguer a #Cartabianca sul "ritorno del virus a settembre" paventato dall'Oms, che ha addiritura azzardato un "il peggio deve ancora venire". "Disegnano uno scenario apocalittico e penso a chi non ha la possibilità di ricevere informazioni corrette". E a proposito di informazioni corrette, Zangrillo "duella"con il collega Andrea Crisanti, che ammonisce a non fare proclami eccessivamente ottimistici sulla "morte clinica" del virus. "Noi cerchiamo di correlare l’osservazione clinica e l’osservazione virologica - spiega Zangrillo -, che ci dice che i tamponi sono poveri di carica virale. Ma c’è differenza, in questo momento, tra numero di contagiati e numero di malati. Questo va detto agli italiani". Tradotto: non tutti i contagiati diventano "malati" veri e propri e bisognosi di cure ospedaliere.
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