Coronavirus, alcuni raffreddori comuni danno immunità al contagio fino a 17 anni. La ricerca da Singapore
Il raffreddore potrebbe proteggere dal contagio da coronavirus dando una immunità fino a 17 anni. Lo ipotizza uno studio dei ricercatori della Duke-Nus Medical School di Singapore, che ora cominceranno la prima fase della sperimentazione su volontari sani: scopo dello studio, spiega il Messaggero, "determinare la sicurezza e la tollerabilità di TY027, un anticorpo monoclonale o una proteina del sistema immunitario che colpisce specificamente il virus che causa Covid-19".
Stando ai primi risultati raccolti dalla ricerca, i pazienti che avevano sofferto di raffreddori causati da virus correlati a Covid-19 (betacoronavirus) "potevano avere immunità o soffrire di una forma più lieve della malattia". L'immunità potrebbe essere presente per molti anni a causa delle cellule T, "memoria" del corpo dagli attacchi di precedenti virus con simile corredo genetico. I pazient contagiati nel 2003 dal virus Sars dimostrerebbero la tesi dei ricercatori. "Le nostre scoperte aumentano anche la possibilità intrigante che l'infezione con virus correlati possa anche proteggere o modificare la patologia causata da SARS-Cov-2, il ceppo di coronavirus che causa Covid-19"