Coronavirus, piedi devastati: vasi sanguigni, l'ultimo terrificante effetto collaterale
Il coronavirus colpisce anche i vasi sanguigni. Quella che sembrava solo un'ipotesi è stata suffragata da numerose ricerche che hanno dimostrato come il Covid-19 possa provocare anche i cosiddetti "geloni ai piedi". Tra queste spunta anche l'analisi dell'Università di Zurigo, pubblicata sulla rivista scientifica inglese The Lancet. Qui sono stati riportati tre casi di tre decessi, dove le ricerche hanno riportato un'infiammazione delle cellule endoteliali, cioè quelle che costituiscono il tessuto che riveste i vasi sanguigni all'interno. Nei tre pazienti deceduti - si legge nello studio - sono stati trovati accumuli "di cellule infiammatorie associate all'endotelio", congestione della maggior parte "dei piccoli vasi polmonari" e "prove di infezione virale diretta della cellula endoteliale e infiammazione endoteliale diffusa".
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Le autopsie hanno infatti rivelato minuscoli coaguli e cellule morte, che riempivano i capillari dei polmoni. "I nostri risultati - fa eco Science - mostrano la presenza di elementi virali all'interno delle cellule endoteliali e un accumulo di cellule infiammatorie, con evidenza di morte cellulare endoteliale e infiammatoria". E così quando il virus attacca le cellule endoteliali, "l'infezione Covid-19 provoca la fuoriuscita dei vasi sanguigni e la coagulazione del sangue. Questi cambiamenti a loro volta provocano infiammazione in tutto il corpo e alimentano la sindrome da distress respiratorio acuto (Ards) responsabile della maggior parte dei decessi dei pazienti". Risultati che, se messi assieme, potrebbero spiegare perché in molte occasioni si possono osservare - oltre ai comuni sintomi - anche rossore, dolore e gonfiore ai piedi.