Trenitalia, sì ai cani in treno

Ma stop a quelli pericolosi
di Albina Perrivenerdì 21 novembre 2008
Trenitalia, sì ai cani in treno
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D'ora in poi anche i nostri amici a quattro zampe potranno viaggiare tranquillamente in treno. Ferrovie dello Stato ha infatti dato il via libera ai cani e ai gatti in treno, ma solo quelli che non appartengono alle razze ritenute pericolose. Gli animali, di qualunque taglia, avranno a disposizione uno scompartimento ad hoc. È questa la nuova disciplina di Trenitalia, che partirà dal prossimo 1 dicembre. Le norme sono state presentate alle Fs alla presenza del sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, e del sottosegretario al Turismo, Michela Brambilla, insieme ai dirigenti di Trenitalia e Ferrovie dello Stato. Dal prossimo 1 dicembre prossimo i cani di piccola taglia, i gatti e gli altri piccoli animali da compagnia saranno ammessi gratuitamente su tutti i treni nell'apposito trasportino. I cani di qualsiasi taglia, muniti di museruola e guinzaglio, potranno salire sui treni Ic Plus, Ic ed Espressi a pagamento, nell'ultimo scompartimento (ossia negli ultimi sei posti delle carrozze a salone) dell'ultima carrozza di seconda classe. Il posto di fronte al viaggiatore con il cane non è prenotabile da un altro cliente. Per quanto riguarda i treni regionali, il trasporto degli animali d'affezione è vietato nelle ore di punta del mattino, (tra le 7 e le 9) dei giorni feriali, salva diversa indicazione da parte della regione competente. I cani di qualunque taglia (a pagamento) e gli altri piccoli animali da compagnia (negli appositi contenitori e gratuitamente), sono ammessi nelle carrozze cuccette e letto solo nel caso di disponibilità dell'intero compartimento. Le norme non riguardano i cani guida per non vedenti, ammessi gratuitamente su tutti i treni, senza vincoli. Infine i cani di qualunque taglia ammessi a pagamento nello scompartimento ad hoc dovranno essere sempre muniti di museruola e guinzaglio. È obbligatorio per tutti i cani ammessi al trasporto il certificato di iscrizione all'anagrafe canina. Ma per le 17 razze canine considerate pericolose il viaggio in treno resta ancora un tabù. Ecco la 'lista nera': American Bulldog, cane da pastore di Charplanina, cane da pastore dell'Anatolia, cane da pastore dell'Asia centrale, cane da pastore del Caucaso, cane da Serra da Estreilla, Dogo Argentino, Fila brazileiro, Perro da canapo majoero, Perro da presa canario, Perro da presa Mallorquin, Pit bull, Pit bull mastiff, Pit bull terrier, Rafeiro do alentejo, Rottweiler, Tosa inu.