Il 50% dei giovani cinesi interpellati è favorevole ad intervenire sul Dna degli embrioni per implementare il loro Qi. Come riportato da Il Giornale, l'agenzia Betc ha effettuato una ricerca per analizzare il gradimento che gli interventi sul codice genetico incontrano nei vari Paesi del mondo. Nella totalità, il 39% dei cinesi avrebbe mostrato interesse per queste pratiche. Nella Nazione più popolata del mondo, già a metà aprile era stato eseguito un test di manipolazione degli embrioni, che ha dato scarsi esiti. Una percentuale relativamente alta di consensi si registra anche India: il 36% degli abitanti si dice favorevole alle manipolazioni genetiche. I più conservatori sono invece i francesi: solo il 13% di loro sono d'accordo.