Coronavirus, Silvio Brusaferro: "Avremo altri casi in Italia ma saranno rari e sapremo gestirli"
E' cauto ma avverte del rischio di nuovi casi. Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, in tema di coronavirus, è molto chiaro: "Non abbiamo una circolazione del virus significativa. Abbiamo avuto solo due casi. È probabile che ne troveremo degli altri, così come possiamo immaginare che, analogamente come successo in Germania, ci possano essere casi secondari. Però parliamo di numeri molto limitati e di sintomatologie molto simili a quelle dell'influenza". Leggi anche: Cina, la situazione precipita? Appello ufficiale all'Europa: "Fateci arrivare altri farmaci" E ancora, sottolinea Brusaferro in una intervista a Il Messaggero: "Siamo attrezzati per individuare rapidamente la persona che sia portatrice del virus e tutte quelle che sono venute a contatto con la persona infetta. Il Lazio ha fatto questa prima operazione in maniera brillante, rapidissimamente. È quindi il nostro un sistema molto rodato. Questo non vuol dire che non avremo altri casi. Ma stiamo lavorando perché se li avremo siano in numero limitato. E soprattutto siamo pronti a intervenire per gestirli. La letteratura scientifica che viene pubblicata, ogni giorno, ci mostra che nella maggioranza dei casi l' infezione si manifesta in maniera sintomatica. Le persone infettate hanno una sintomatologia assolutamente analoga a quelle che colpisce le vie respiratorie, come l'influenza".